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L'Imatinib nella leucemia mieloide cronica

L'Imatinib , noto con i nomi commerciali di Glivec in Europa , e di Gleevec negli Usa , è stato approvato con una procedura d'urgenza per il trattamento della leucemia mieloide cronica. Il farmaco trova indicazione nella crisi blastica mieloide della leucemia mieloide cronica, nella fase accelerata, e nella fase cronica dopo fallimento della terapia a base di Interferone. La leucemia mieloide cronica origina da alterazioni cromosomiche , che conducono alla formazione del cromosoma Philadelphia. La traslocazione cromosomica causa la continua attivazione di un enzima dei leucociti , chiamato tirosin chiansi. L'Imatinib è uno specifico inibitore di questo enzima e blocca la rapida crescita dei leucociti. I sintomi caratteristici della leucemia sono : disturbi addominali , dolori ossei e delle articolazioni, e stanchezza. In alcuni casi la malattia si presenta asintomatica e viene diagnostica attraverso l'esame del sangue , che evidenzia un alto numero di leucociti immaturi. I principali effetti indesiderati del Glivec sono: nausea, vomito, edema ( ritenzione dei liquidi ) , crampi muscolari, rash cutanei, diarrea, palpitazioni e cefalea. Una grave ritenzione dei liquidi è stata osservata in una percentuale superiore del 2%. Si possono inoltre verificare rapidi ed inaspettati aumenti di peso. ( Xagena 2001 )